Hai subito un forte stress o un trauma?
Potresti aver diritto ad un risarcimento economico.

Ottieni il risarcimento che meriti per i danni psicologici
Siamo un centro specializzato, una squadra di psicologi, medici e avvocati, che online offriamo consulenze, perizie, visite e servizi in tutta Italia
Quando posso avere diritto a un risarcimento economico per danni psicologici?

Malasanità
Il termine malasanità è usato per indicare diversi fenomeni, tra cui:
- Errore medico (ad esempio, errata diagnosi, errato intervento chirurgico)
- Cure o pratiche superflue, inutili e dannose (ad esempio, interventi chirurgici non necessari, farmaci somministrati senza giustificazione)
- Cattiva gestione della sanità pubblica (ad esempio, tempi lunghi nelle cure e nelle prenotazioni delle prestazioni che arrecano danno alla salute)
In casi di malasanità è possibile chiedere il risarcimento per danno psicologico per sé stessi o per un familiare deceduto o rimasto invalido.

Incidenti stradali
A seguito di un sinistro stradale è possibile che si sviluppino sintomi di natura psicologica (ansia, depressione, insonnia, ecc.) oltre a lesioni fisiche. Il danno fisico e il danno psichico sono tra loro connessi, ma allo stesso tempo autonomamente risarcibili.
Sebbene un sinistro stradale possa causare lesioni fisiche di lieve entità, potrebbe comunque emergere un importante danno psichico dovuto al trauma esperito durante l’incidente.

Infortunio sul lavoro
A seguito di un infortunio sul lavoro può generarsi un danno psicologico (ansia, depressione, insonnia, ecc.), oltre ad eventuali lesioni fisiche.
Anche in assenza di lesioni fisiche (o di moderata entità), in alcuni casi è possibile procedere per richiedere un risarcimento economico per il solo danno psicologico.

Lutti
La presenza di un danno psichico da lutto viene indagata in ambito peritale come conseguenza della morte di una persona dovuta a fatto illecito. In questi casi si presterà particolare attenzione alla presenza di:
- Presenza di disturbi psicologici, quali ansia e/o depressione (danno psichico)
- Modifica delle abitudini e del proprio stile di vita (danno esistenziale)
- Patimento d’animo temporaneo (danno morale)

Mobbing o straining
Mobbing è un termine utilizzato per definire una situazione lavorativa in cui il dipendente è oggetto di soprusi, in particolare quando da parte dei superiori vengono poste in essere pratiche mirate a degradarlo di ruolo, ad isolarlo, intaccando gravemente la fiducia in se stesso e nelle proprie competenze lavorative.
Lo “straining”, invece, individua una condotta vessatoria caratterizzata da una azione di molestia unica ed isolata, che tende a far cadere la propria vittima in una situazione di stress forzato, i cui effetti negativi sono duraturi nell’ambiente lavorativo. In altre parole, nello “straining” non vi è la “continuità” delle azioni vessatorie tipica del mobbing. Tipici esempi di “straining” sono: demansionamento, dequalificazione, isolamento, privazione degli strumenti di lavoro, costrizione all’inattività, marginalizzazione dall’attività lavorativa, esclusione dal flusso di informazione. Un lavoratore messo in queste condizioni rischia di compromettere l’autostima, la socialità e la qualità della vita.
Nei casi in cui venga rilevato un caso di mobbing o di straining (violazione dell’art. 2087 c.c. e dell’art. 2103 c.c.), il dipendente può richiedere una valutazione peritale al fine di stimare le conseguenze psicologiche delle “violenze” subite. Una volta accertato il danno psichico ed averlo quantificato in percentuale, il dipendente potrà richiedere un risarcimento economico. Per saperne di più, visita il Centro Aiuto Mobbing

Stalking
Le molestie tipiche del comportamento dello stalker hanno tre importanti caratteristiche:
- l’attore della molestia agisce nei confronti di una persona che è designata come vittima in virtù di un investimento affettivo e cognitivo, basato su una situazione relazionale reale oppure parzialmente o totalmente immaginata;
- lo stalking si manifesta attraverso una serie di comportamenti basati sulla comunicazione (messaggi, telefonate, e-mail, ecc.) e/o sul contatto (comportamenti di controllo diretto, quali ad esempio pedinare o sorvegliare, visite sotto casa o sul posto di lavoro, minacce o aggressioni), ma in ogni caso sono connotati da ripetizione, insistenza e intrusività;
- la pressione psicologica del molestatore, legata alla insistenza dei comportamenti agiti e al “terrorismo” psicologico effettuato, pongono la vittima in uno stato di allerta, di emergenza e di stress psicologico.
I vissuti psicologici di cui subisce stalking sono legati sia alla percezione dei comportamenti persecutori come sgraditi, intrusivi fastidiosi, sia alla preoccupazione e all’angoscia derivanti dalla paura per la propria incolumità.
Per saperne di più, leggi questo articolo

Violenza sessuale e violenza domestica
Le vittime di violenza sessuale o domestica riportano una sintomatologia psicologica variegata e particolarmente invalidante, che può emergere nell’immediatezza o sul lungo periodo e comprende:
– iniziale stato di shock
– negazione
– paura
– tristezza
– ansia
– depressione
– senso di colpa
– rabbia.
La valutazione del danno psichico in questi casi consente di osservare e analizzare la reazione psichica della vittima al trauma subito, inquadrandone l’esito psicopatologico.

Furti, rapine, scippi
Un furto in casa, una rapina, o anche uno scippo, sono eventi traumatici che generano forte stress. Se i sintomi, quali ansia, insonnia, umore depresso, stato di allerta, dovessero persistere per più di un mese, è opportuno richiedere aiuto ad uno specialista psicoterapeuta.
Qualora i sintomi perdurassero, andando anche a modificare le abitudini di vita, è possibile chiedere un risarcimento economico per i danni psicologici patiti.

Bullismo o cyberbullismo
Il bullismo o il cyberbullismo è definito come una forma particolare di abuso che consiste in comportamenti violenti e di prepotenza, caratterizzati da uno squilibrio di potere o di forza tra il bullo e la vittima, tali per cui colui che subisce non riesce a difendersi.
La vittima di bullismo sperimenta un intenso livello di sofferenza psichica, con conseguenze importanti sia sulla sua sfera individuale, sia su quella relazionale: è possibile osservare un calo del senso di autoefficacia, del rendimento scolastico, delle capacità socio-relazionali e disturbi dell’identità. Nei casi più gravi, la vittima può sviluppare veri e propri quadri clinici psicopatologici.

Minori: maltrattamento e abuso
Il maltrattamento, se continuativo, si configura come un evento traumatico prolungato capace di determinare nel soggetto che lo vive sentimenti di impotenza e scarsa efficacia, arrivando a pregiudicare i legami di attaccamento e addirittura influire negativamente sulla strutturazione della personalità del minore.
Si parla di diverse tipologie di maltrattamento:
– legato all’accudimento (incuria, ipercuria)
– fisico
– psicologico, tra cui rientra anche la così detta violenza assistita, che si configura nei casi in cui il minore viene esposto a situazioni di maltrattamento subite da terzi (ad esempio alla violenza subita da un genitore ad opera dell’altro).
La valutazione del danno psichico sul minore consente di comprendere i risvolti dell’evento traumatico sul funzionamento psicologico della vittima e di determinare le eventuali possibilità di recupero sul lungo termine.
Quali e quanti tipi di risarcimento posso chiedere?
Il risarcimento che puoi ottenere per danni psicologici dipende dal tuo caso specifico e dall’entità dell’impatto sulla tua vita e su quella delle persone che ami.
Puoi ottenere questi tre tipi di risarcimento, per:

DANNO PSICOLOGICO
È un danno biologico di natura psichica, una problematica di salute, ad esempio ansia, depressione, insonnia, che si sviluppa a seguito di quanto subito. Il problema di salute insorto viene diagnosticato in maniera precisa, quindi viene quantificato in una percentuale di menomazione (danno psichico temporaneo e permanente) che viene trasformato in un risarcimento economico (ossia, quanti migliaia di euro la persona ha diritto di ricevere per il danno patito).
DANNO ESISTENZIALE
È il modo in cui si modifica la vita quotidiana, le proprie abitudini di vita, a seguito di quanto subito. Ad esempio, vi può essere un minore interesse per le relazioni sociali, difficoltà con il proprio partner, pessimismo per il futuro, difficoltà ad impegnarsi come prima sul lavoro. Tale tipo di danno non viene quantificato in una percentuale di menomazione, bensì viene messo in evidenza con relazioni peritali apposite al fine di ottenere un risarcimento economico.
DANNO MORALE
È la tristezza che si genera a seguito dell’evento patito. Sebbene non vi sia un problema di salute e sebbene non vi sia una modifica sostanziale nelle abitudini di vita, si può generare ugualmente uno stato di tristezza e insofferenza per quanto subito.
Quanto denaro posso ottenere dal risarcimento?
Il rimborso economico dipende da alcuni parametri utilizzato dai Giudici. Le Tabelle del Tribunale di Milano sono le più diffuse in Italia. In relazione alla quantificazione del danno (il punteggio assegnato tramite perizia) e all’età della persona che ha subito tale danno, è possibile avere una indicazione del rimborso economico che si potrebbe ottenere.
Clicca il pulsante qui sotto per scaricare le Tabelle del Tribunale di Milano

Mettiti in contatto con noi
Mentre i sintomi fisici possono guarire, l’impatto psicologico di un incidente può durare per molti anni, causando condizioni come disturbi d’ansia, depressione e disturbo da stress post-traumatico. Noi possono aiutarti!
Alcuni dei nostri servizi:
Stesura di perizia
con quantificazione in percentuale del danno psichico, per risarcimento economico
Stesura di relazione
con indicazione del danno esistenziale subito, per risarcimento economico
Pareri legali
forniti da avvocati esperti
Sportello di ascolto
e suggerimenti pratici su come gestire quello che ti è successo
Supporto
psicologico e psicoterapia per gestire il trauma subito
Chi siamo
Una rete integrata di diverse figure professionali: ti possiamo offrire un servizio completo, attraverso psicologi, medici ed avvocati altamente specializzati.

ABBIAMO PIÙ DI 100 CONSULENTI
SVOLGIAMO PIÙ DI 600 CONSULENZE/PERIZIE OGNI ANNO
DA OLTRE 20 ANNI AIUTIAMO CHI SUBISCE QUESTI DANNI
Perché scegliere noi

Professionisti specializzati
Collaboriamo con oltre 100 consulenti, con esperienza consolidata, eccellente formazione, molti dei quali sono dirigenti in ospedali o professori universitari.
Usiamo un metodo scientifico
Utilizziamo una metodologia riconosciuta da tutti i Tribunali italiani, in particolare impieghiamo test validati e strumenti specifici per valutare e quantificare il danno psicologico.
Esperienza e Passione
Il nostro team è formato da persone che svolgono questo lavoro per passione, mettendo a disposizione le loro capacità, la loro professionalità e creando un rapporto umano autentico.
Ospedali e Università
Collaboriamo con molti Ospedali e Università, fornendo servizi di supervisione e formazione specialistica.
FAQ domande frequenti
Ho subito una ingiustizia, come faccio a chiedere un risarcimento economico?
Per chiedere un risarcimento economico è necessario svolgere una perizia (parere di parte) con un professionista sanitario (psicologo o medico) al fine di quantificare in percentuale il danno psicologico (danno biologico di natura psichica) ed accertare la presenza di danno esistenziale.
Ho subito una ingiustizia, devo subito contattare un avvocato?
Non sempre è necessario un avvocato. Spesso è meglio prima svolgere un colloquio con uno specialista sanitario esperto in danno psicologico (di solito psicologo o medico) per fare il “punto della situazione”, ossia inquadrare la problematica nel suo complesso, capire bene cosa è successo e verificare se effettivamente siamo di fronte ad un danno risarcibile. Lo specialista consiglierà un avvocato solo se sarà strettamente necessario.
Dopo quello che è successo sto male, ho ansia, sono giù di morale, non sto bene: cosa posso fare per stare meglio?
Si può chiedere una visita con uno psicologo-psicoterapeuta del nostro Centro; lo specialista cercherà di aiutare fornendo consigli pratici, insegnando tecniche specifiche per la gestione dello stress, aiutando a trovare un nuovo benessere.
Dopo che mi viene assegnato, tramite la perizia svolta, il punteggio del mio danno psichico, come faccio a sapere quanto sarà il rimborso economico?

Risarcimento Danno Psichico nasce come divisione specializzata di Studio Associato RiPsi.